venerdì 13 settembre 2013

La mamma di Psycho è lui con la parrucca


Il termine spoiler (dall'inglese to spoil, "rovinare") è spesso usato in ambito cinematografico per segnalare che un testo riporta delle informazioni che potrebbero svelare i punti salienti della trama del film. In italiano può essere tradotto tranquillamente come anticipazione e in forma verbale come anticipare.

Mi è stato regalato un libro molto carino che vi consiglio, scritto da un gruppo di cinefili impertinenti, che svela i finali dei film, rovinando la sorpresa a chi non li ha ancora visti e facendo sghignazzare senza ritegno tutti gli altri, usando un'ingegnosa sintesi e un'impagabile ironia.



Ecco alcuni esempi:

American gangster
Denzel Washington prima denuncia tutti, si fa un tot di anni di galera e poi esce come uomo pulito. Secondo me dopo i titoli di coda ha già rubato una macchina ma questa è un’altra storia.

Angel heart – Ascensore per l’inferno
Mickey Rourke si dimentica di aver venduto la propria anima al diavolo. Ed è talmente rincoglionito che ci mette tutto il film per scoprire che il diavolo era De Niro.

Blade runner
Harrison Ford è un replicante. Scappano. Lei tra un po' morirà. Oppure: Harrison Ford non è un replicante. Scappano. Lei tra un po' non morirà. Dipende da quale delle due versioni guardate.

Ben Hur 
Dopo essere stato schiavo, aver lottato con la peste e chi più ne ha più ne metta, Ben Hur vince e diventa capo del mondo. Ad un certo punto si va anche a fare un caffè con Gesù Cristo. Così, giusto per non farsi mancare nulla.

Ed Wood
Diventa il peggiore regista di tutti i tempi e muore. Vanzina vive ancora e lotta insieme a noi.

Face off
Vince Nicolas Cage, cioè no, John Travolta. Vabbè insomma dai, quello doppiato da Ridge.

I gemelli
Danny DeVito e Arnold Schwarzenegger sono gemelli e si riproducono. Non sto scherzando. No, non è un film di Cronenberg.

Il mistero delle pagine perdute
Il parrucchino di Nicolas Cage ritrova la città d’oro. Nel frattempo riunisce la sua famiglia, salva il suo matrimonio e trova una per quello sfigato del suo schiavetto. Ah, fa anche un favore al presidente degli Stati Uniti. 5 minuti in più e risolveva la situazione medio orientale.

Il sesto senso
Bruce Willis è morto e non lo sa. Il bambino gode di ottima salute invece.

L’amico di famiglia
Il gobbo ci casca con tutte le scarpe e crede che la Chiatti si sia innamorata di lui. Invece sta d’accordo con Bentivoglio Buffalo Bill e gli rubano un milione di euro. C’è gente che ad oggi si mette le patate sulla fronte per l’emicrania. Era tutta una metafora nel film per dire che il gobbo c’aveva la patata in testa. Non l’ha capito nessuno. 

L’uomo dell’anno
Beppe Grillo, magistralmente interpretato da Robin Williams, smette di organizzare i Vaffanculo Day e finisce per essere eletto presidente degli Stati Uniti.
In realtà non vince per davvero, ma nonostante questo si scopra praticamente subito la solfa viene tirata avanti per quasi due ore (con tanto di parentesi complottistica /spy story annessa).

L’urlo di Chen terrorizza anche l’occidente
Bruce Lee batte Chuck Norris strappandogli i peli dal petto (era il suo punto debole segreto) e urlando “Si! Può! Fareee!!!”.

Ladyhawke
Ok per riuscire a coronare il sogno d’amore tra un lupo e un falco o per pensare alla maestrina ex marines di Pensieri Pericolosi che si accoppia con l’androide di Blade Runner tocca: 
a) rinunciare a inveire e vendicarsi sul clero, 
b) farsi una sgroppata a cavallo dentro una chiesa, 
c) aspettare un’eclissi di sole totale. 
Il destino peggiore comunque tocca a Metthew Broderick, che oltre a essere sessualmente frustrato, deve andare in giro con quel taglio di capelli. Però cult anni ottanta.

Memento
Non mi ricordo.

Moulin rouge
Oh, che brutta tosse. Oh, che brutta tosse. Non era tosse, era tisi. Oh! E’ morta.

Ratatouille
In Francia non esistono norme HACCP, il sorcio apre un ristorante.

Romanzo criminale
Muoiono tutti tranne Accorsi. Peccato.

Seven
Kevin Spacey decapita la Paltrow. Brad Pitt la prende sportivamente.

Strange days
Scatta il party del millennio e Ralph Fiennes improvvisamente decide di smettere di sparaflashiarsi nel cervello quella gnocca di Juliette Lewis e si limona invece Angela Basset. Black Pride a pacchi. Dimenticavo: i video snuff sono una copertura per l’omicidio del rapper Jeriko One e l’omicida è l’amico ciccione.  Anni 90 a go go.

True lies
Schwarzy e famiglia salvano gli Stati Uniti. Il capo dei cattivi finisce appeso al missile di un caccia da combattimento pilotato da Schwarzy con una mano mentre con l’altra regge la figlia attaccata a penzoloni alla carlinga. Poi Schwarzy lancia il missile e centra l’elicottero in cui sono ammassati i quattro o cinque terroristi ancora vivi (gli altri cento, inclusa Tia Carrere, vengono decimati nel corso del minutaggio ma sempre con una certa classe), ponendo fine in via definitiva alla minaccia terroristica in suolo americano. Da questo punto di vista è facile capire perché poco più di un anno dopo la strage al World Trade Center sia stato eletto governatore… 

XXX
Tutto ‘sto titolo e si vede appena un paio di tette. Quelle di Vin Diesel.

E per finire la saga di Hannibal Lecter

Manhunter – Frammenti di un omicidio
Grissom frega il cattivo. Hannibal Lecter applaude molto.

Il silenzio degli innocenti
Hannibal telefona a Clarice e le racconta i programmi per la serata. “Sto per avere un vecchio amico per cena”.

Hannibal
Cena (a modo suo) e poi scappa.

Red dragon
Si sparano un po’ tutti. Alla fine però Fiennes muore. Norton con i capelli biondi, in effetti, era inguardabile.

Hannibal Lecter – Le origini del male
Acchiappa l’ultimo nazista rimasto, poi chiede l’amaro e il conto.

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Buon divertimento.